10 cose da fare assolutamente a Aix-en-Provence



Consigli lampo per una visita mordi e fuggi - a uso e consumo di chi vuole scoprire Aix-en-Provence.

1. Scoprite la città con una guida

Perché vi consiglio una guida? Ecco i motivi: 
  • alla fine, Aix non avrà più segreti (per voi!)
  • non vi perderete nemmeno una delle sue numerose attrazioni
  • scoprirete gli angoli nascosti e il prestigioso passato della città
  • ne apprezzerete al massimo l’architettura e i monumenti storici
  • ripercorrete le orme del grande Cézanne 
Attenzione, però: se volete una guida in italiano è indispensabile prenotare all'Ufficio del Turismo - tel. 0033/(0)44216161  
Ecco la lista delle visite guidate in corso

Immagine presa da Internet

2. Gustate i famosi calissons

Secondo alcune fonti, questi famosi dolcetti alla pasta di mandorle furono relizzati per la prima volta nel 1473, in occasione delle nozze del re René
Nel XVI secolo, grazie all’introduzione della mandorla in Provenza, la produzione di calissons iniziò ad assumere dimensioni notevoli.

Se le prime fabbriche vedono la luce solo nell'Ottocento, è tuttavia all’inizio del XX secolo che Aix-en-Provence diventa la capitale della mandorla. 
Oggi questa prelibatezza è tutelata dai produttori: i calissonniers hanno infatti fondato la Union des Fabricants de Calissons d'Aix allo scopo di preservarne la storia – vecchia di 4 secoli –  e i metodi di produzione, sempre nel pieno rispetto della tradizione.

E qui le tradizioni sono una cosa seria: dal 1995, nella chiesa di Saint-Jean-de-Malte di Aix-en-Provence si svolge infatti ogni anno la benedizione dei calissons...


da jackygallery


3. Rivivete le emozioni che hanno ispirato Cézanne
Spingete la porta ed entrate nell’atelier di Cézanne... scoprirete la casa in cui l’artista è diventato pittore, esplorerete il giardino e la Bastide di famiglia che si trova nel quartiere Jas de Bouffan. 
Se volete ammirare alcune delle sue straordinarie opere, visitate lo spazio dedicato all’artista nel prestigioso musée Granet.

4. Passeggiate nel centro storico

Illuminata da una tenue luce albicocca, la discreta eleganza di Aix-en-Provence si rivela al turista che vaga per le stradine e le immancabili piazze - animate a qualsiasi ora del giorno.

Chiese, hôtels particuliers, per non parlare delle numerose e originali fontane: tutto è ammantato di uno charme tipicamente provenzale.
Non dimenticate poi che, in quanto a patrimonio artistico, Aix è la terza città di Francia dopo Parigi e Versailles!

5. Non perdetevi il Cours Mirabeau
Anticamente percorso da carrozze, il cours Mirabeau è diventato ormai tappa obbligatoria per chi visita Aix-en-Provence. Un luogo carico di storia e, senza dubbio, il maggior punto di ritrovo per gli Aixois e i numerosi turisti di passaggio. 
Preparatevi tuttavia a un’accoglienza fredda da parte degli innumerevoli ristoranti e cafés che costeggiano il corso: vi consiglio pertanto di addentrarvi nelle viuzze che si diramano dalla strada principale e tentare la fortuna in altri locali dove i turisti sono... più ben accetti.

Se invece siete pronti a spendere anche 2 € per un caffè brodoso e il vostro obiettivo è sorseggiare semplicemente qualcosa di caldo all’ombra di un poetico platano, allora armatevi di pazienza e rimanete dove siete – potrete ammirare il leggendario passeggio aixois, senza badare all'espressione (non sempre entusiasta) di chi vi servirà. 
Eh oui.
kyr royal
Immagine presa da Internet

Una nota sugli happy hour tanto amati da noi italiani – dimenticate i luculliani "aperitivi"  all’italiana e accontentatevi di qualche arachide accompagnata da un pugno di olive. Anche qui, quel che conta non è tanto la gioia del palato, quanto quella degli occhi (leggi: tramonti pastello su sfondo rosa provenzale).

E, se amate lo champagne, ordinate un ottimo kir fingendo di non stupirvi del prezzo - si arriva facilmente a 11€! Ma insomma: se vi piace lo champagne ne vale sicuramente la pena. 

Immagine presa da Internet

6. Visitate uno dei più bei musei di Francia

Tra la rue d’Italie e il cours Mirabeau si trova il famoso museo Granet. Situato nell'antico palazzo di Malta, è considerato come uno dei più bei musei di Francia. 
La struttura ospita prestigiose collezioni pittoriche dal XIV al XX secolo - la pittura italiana e provenzale del XVI e XVII secolo, opere di Rembrandt, Ingres, Cézanne, la collezione "Da Cézanne a Giacometti"... - oltre ad accogliere ogni 3 anni mostre di caratura internazionale come l'Exposition Cézanne (2006), Da Picasso a Cézanne (2009), Le Grand Atelier du Midi (allestita nel 2013 nell’ambito di "Marsiglia capitale europea della cultura").

7. Andate in giro per mercatini 

Gli amanti dei mercatini troveranno pane per il loro denti: Aix ne offre tanti quanti i giorni della settimana. Mercato di frutta e verdura, mercato dei libri d’epoca, mercato dei fiori, eccetera: macchie di colore e sprazzi di vivacità che animano le piazze, regalando ai sensi del turista un godimento totale – appagando non solo la vista, ma anche per l’olfatto grazie alle infinite varietà di olive, formaggi e altre gustose specialità regionali...
da aixenprovencetourism.com

8. Per non dimenticare: il memoriale di Les Milles

Un luogo unico in Francia, per imparare dagli orrori del passato.

Questo monumento storico - uno dei nove eretti in memoria dello sterminio nazista su suolo francese - è il solo campo di concentramento ancora intatto e accessibile al pubblico. 
Il Campo dei Milles ospita attualmente un importante museo storico ed è meta privilegiata di gite scolastiche (e non).


9. Deliziate occhi & palato

Moda, arredamento, lusso, prelibatezze: Aix-en-Provence è una tappa obbligata per i francofili amanti dello  shopping di lusso. E, se il portafoglio stenta ad adeguarsi, basta guardarsi intorno per passare ore piacevoli rimirando cose belle e... buone.

Le grandi griffe della moda e del lifestyle hanno scelto questa cittadina esclusiva: Hermès, Sonia Rykiel, Longchamp, Zapa, Agnès B, Gérard Darel, Repetto - solo per menzionarne alcune.

Ma c'è di più: la città conta un numero impressionante di pasticcerie e panetterie - le famigerate, imperdibili boulangeries - dove consiglio di passare qualche rigenerante minuto (Weibel, per i migliori pains au chocolat, Béchard sotto Natale per le galettes des rois, Riederer tutto l'anno e con portafoglio fornito), per non parlare dei già citati negozi di calissons (Parli, Brémond, la cioccolateria di Puyricard) anche questi mèta irrinunciabile di chi... propende per il dolce. Ehm.
piazzetta tipica

1o. Approfittate della vita notturna

Ad Aix-en-Provence la mitezza del clima invita a vivere di notte. Con un casino, 3 cinema, oltre 10 discoteche, innumerevoli bar e pub - senza contare le centinaia di teatri, caffetterie e café-théâtre - questa vibrante città promette ai nottambuli ore movimentate e indimenticabili.
E, se prima di lanciarvi in pista volete gustare una sofisticatissima haute cuisine di eccellente qualità, andate da Le Formal (indispensabile la prenotazione). 
Aspetto i vostri commenti e mi assumo ogni responsabilità. :-D
Se poi - dopo tanta alta gastronomia - vi viene voglia di qualcosa di veracemente italico, dirigetevi sul Cours Mirabeau e chiudete la serata da Giovanni gelateria. 

Buona visita e... fatemi s@pere!
da le-formal

















Fonti: la mia esperienza ;-) e l'Ufficio del Turismo 

Les allées provençales
300 avenue Giuseppe Verdi
13100 Aix-en-Provence

Tel. +33 (0)4 42 161 161
Fax. +33 (0)4 42 161 178
(disegno inizio pagina tratto da www.pizzeriachezjo.com)






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