Gianluca Orlandi, nomade digitale

Gianluca Orlandi, nomade digitale, ci racconta la sua straordinaria esperienza in giro per il mondo.

D: Grazie di essere qui con noi, chi è Gianluca e cosa fa nella vita?

R: Ciao Barbara e grazie dell’opportunità di raccontare la mia storia!
Sono nato e cresciuto a Como ma ho vissuto all’estero e viaggiato in circa 50 Paesi negli ultimi 13 anni.

Ho cambiato diversi lavori nella mia vita, da progettista meccanico ad aiuto cuoco, ma non ero soddisfatto di quello che stavo facendo e soprattutto non mi vedevo a lavorare in un ufficio o in un ristorante tutta la vita, ho iniziato così ad interessarmi alle professioni legate al web con un solo obiettivo: quello di riuscire a guadagnare la mia indipendenza finanziaria e soprattutto essere libero di gestire il mio tempo e le mie giornate secondo le mie necessità.

© gianluca orlandi 

Dopo aver salutato l’Italia ho lavorato a Tenerife e Londra, e nel 2013 ho lasciato un posto di lavoro fisso nel Regno Unito per mettermi “alla ricerca del mio posto nel mondo”; da allora mi sono messo in viaggio facendo soste più o meno lunghe in diversi Paesi mentre mi dedico a lavorare al mio business online.

non mi vedevo a lavorare in un ufficio...

Al momento gestisco diversi portali di viaggio, il sito web e blog che ho aperto nel 2013 e di cui vado più fiero è ViaggiareGratis.eu dove aiuto le persone a viaggiare di più spendendo meno, con consigli pratici sulle destinazioni che visito personalmente e con racconti della mia vita da nomade digitale in giro per il mondo.

©gianluca orlandi 

L’altro sito web che gestisco è CambiareVita.eu un portale che si pone come obiettivo quello di aiutare le persone che vogliono andare a vivere e lavorare all’estero; sul sito si possono consultare guide pratiche, interviste e articoli per organizzare l’espatrio nei minimi dettagli.

Per quanto riguarda gli spostamenti, prima della pandemia mi spostavo più frequentemente ma negli ultimi 2 anni per ovvie ragioni ho rallentato il ritmo, fermandomi più tempo in Colombia.

Guatape, Colombia ©gianluca orlandi 

D: Si tende molto a fantasticare sui nomadi digitali, ma in realtà la tua giornata tipo come si svolge?
R: Normalmente se sono in viaggio dedico la mattinata al lavoro e il pomeriggio all’esplorazione della località in cui mi trovo, ma se decido di fermarmi più tempo in una città e ho già visto tutto quello che volevo vedere, cerco un cafè e continuo il mio lavoro, che consiste principalmente nello scrivere guide e articoli, ottimizzando i miei siti lato SEO, condividendo sui social le mie avventure in giro per il mondo.

San Andres, Colombia ©gianluca orlandi 

Per lavorare come nomade digitale ci sono diverse opzioni

Negli ultimi mesi mi sono messo inoltre a studiare il mondo delle applicazioni per dispositivi mobili e ho lanciato la mia prima app chiamata Viaggiare Gratis, che si può scaricare gratuitamente su App Store e su Google Play, e al momento sto ideando una seconda applicazione sempre legata al mondo dei viaggi che sarà ultimata nei prossimi mesi.

D: Parliamo di numeri: con quanto riesce a vivere un nomade digitale e quanti risparmi dovrebbe avere prima di lanciarsi? 
R: Dipende molto dalle destinazioni che si vogliono visitare e dalle esigenze di ogni persona, io ad esempio sono minimalista e sono riuscito a vivere in città come Cancun e Playa del Carmen in Messico con circa 500€ al mese agli inizi del mio viaggio come nomade digitale.

Bagan ©gianluca orlandi 

Tutto dipende dalle esigenze di ognuno, ma consiglio di avere almeno 3000€ di risparmi quando si vuole iniziare, soprattutto se il lavoro che si svolge non è ancora ben stabile o chiaro, oppure non si hanno molti clienti.

Per lavorare come nomade digitale ci sono diverse opzioni, quella che offre maggiore flessibilità e libertà consiste nella creazione di un qualsiasi business online, ma è anche più difficile e ci può volere più tempo.

Si può invece lavorare da remoto per aziende che offrono questa opportunità, e negli ultimi tempi sono aumentate visto la situazione che stiamo vivendo; i migliori siti per trovare lavoro sono:

- https://remoteok.com/

- https://www.fiverr.com/

- https://www.freelancer.co.it/

- https://www.upwork.com/

Chi è programmatore, traduttore, creativo, grafico etc. etc. ha molte più possibilità di trovare un impiego “flessibile” ma credo che sia importante dedicarsi ad una professione di cui si è appassionati, ad esempio nel mio caso adoro scrivere e documentare tutto quello che vedo con i miei occhi, al contrario non amo molto fare video e il mio canale di YouTube è abbastanza vuoto. 😊

Train Fort Lauderdale ©gianluca orlandi 

D: Cosa ti manca della tua precedente vita da stanziale?
R: Senza dubbio la famiglia e gli amici di tutta la vita, quelli con cui condividere una pizza o una birra e parlare per ore senza mai annoiarsi.

D: Ultima domanda: se potessi tornare indietro cosa non rifaresti?
R: Non credo ci siano cose che non rifarei, ogni avvenimento o decisione presa in passato è servita per farmi crescere e farmi capire in quale direzione proseguire per raggiungere i miei obiettivi personali e professionali.

L’unica cosa che invece vorrei fare prima è quella di partire con qualche anno di anticipo, andare a lavorare all’estero e fare qualche esperienza lontano da casa, che consiglio a tutti di fare, dato che possono aiutare ad allargare i propri orizzonti e vedere il mondo da una prospettiva differente.

Gianluca Orlandi
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